Come rilevare la pressione di un pulsante o la chiusura di un contatto da un punto remoto senza dover stendere cavi ed a costo zero? Utilizzando il sistema Line Repeater saremo in grado di replicare lo stato di 8 linee in ingresso su una postazione remota utilizzando la rete ethernet.
Il sistema nel complesso
Molto spesso nasce l'esigenza di conoscere lo stato di un contatto o di rilevare la pressione di un pulsante in siti anche molto distanti dalla posizione fisica dell'attuatore. In questi casi siamo costretti a stendere fili molto lunghi o a ricorrere a sistemi complessi e di difficile configurazione che siano in grado di trasmettere l'informazione nella postazione finale. Nel caso in cui i contatti diventino molti poi la situazione si fa sempre più complessa e difficile da gestire.
Il sistema Line Repeater permette di ovviare in maniera del tutto immediata a questo problema, consentendoci di trasmettere in tutta sicurezza e con certezza, lo stato delle linee di ingresso ad un apparato gemello connesso sulla rete ethernet. La chiusura di una delle linee di ingresso dell'apparato Master provocherà infatti la chiusura della corrispondente uscita dell'apparato Slave consentendoci di rilevare la condizione.
Semplicità ed immediatezza
La messa in campo di Line Repeater è improntata alla massima semplicità: pochissimi parametri da configurare e garanzia di funzionamento sono i suoi pregi.
Il funzionamento del sistema è basato, come visibile nella figura precedente, su due apparati collegati tra di loro da un collegamento TCP/IP, sia esso in LAN locale o tramite internet. Uno degli apparati sarà configurato come Master mentre l'altro come Slave; esiste anche una terza possibilità data dalla modalità Cross che verrà descritta nel seguito dell'articolo
L'apparato configurato come Master sarà quello a cui andranno collegati i contatti da rilevare; l'apparato Slave avrà invece il compito di replicare lo stato degli ingressi del Master sui suoi rele.
I parametri essenziali da configurare per gli apparati si limitano ai rispettivi indirizzi IP ed alla modalità Master/Slave: una volta inseriti questi pochi parametri il sistema è già pronto al funzionamento.
L'intera configurazione e la sorveglianza dell'apparato avvengono tramite interfaccia Web. Qui di seguito è mostrata l'interfaccia di configurazione:
Nella successiva figura vediamo invece il pannello che mostra lo stato dell'apparato:
Come accennato precedentemente esiste una terza modalità, denominata Cross. In questa modalità entrambi gli apparati agiscono sia Master che da Slave; quindi l'attivazione di un ingresso su uno dei dispositivi provocherà l'attivazione del rele corrispondende sul dispositivo collegato.
Caratteristiche Elettriche
Di seguito sono elencate le principali caratteristiche hardware del sistema:
- Alimentazione a range esteso 12-24V AC/CC
- Interfaccia Ethernet 10Mbit
- 8 ingressi optoisolati o a contatto pulito configurabili singolarmente
- 8 uscite a rele 48V/2A
- 1 led bicolore di segnalazione
- 1 pulsante di reset
Come evidenziato gli ingressi possono essere configurati in maniera indipendente l'uno dall'altro, permettendo il collegamento contemporaneo di più segnalazioni anche di diversa natura.
Funzionalità estese
Oltre alla configurazione descritta nel paragrafo precedente, in cui lo Slave replica lo stato degli ingressi del Master, è possibile anche attivare altre modalità che possono risultare utili in molti contesti.
La prima modalità (Ripetizione Immediata) consente di riprodurre sulle uscite del Master lo stato degli ingressi in maniera istantanea: in questo modo possono essere attivate segnalazioni locali oltre a quelle remote presenti sullo Slave.
La seconda modalità (Replica Slave) effettua la stessa operazione, replicando ancora sulle uscite del Master lo stato dei suoi ingressi. La differenza risiede nella modalità con cui l'attivazione viene effettuata: infatti in questo caso il Master invia un messaggio di variazione dei sui ingressi allo Slave, lo Slave riceve il messaggio, modifica le proprie uscite per riflettere il cambiamento ed invia un nuovo messaggio al Master di ricezione avvenuta; solo a questo punto il Master modifica le proprie uscite per riflettere lo stato dei propri ingressi. In questo modo si ha la certezza della ricezione da parte del sito remoto della segnalazione, oltre ad avere la replica locale dello stato.
Ovviamente entrambe queste modalità sono incompatibili con la configurazione Cross in quanto in questo caso sia gli ingressi che le uscite di ciascun dispositivo sono impegnate.
Esempi di applicazioni ed estensioni
Il sistema può essere impiegato per la remotizzazione di qualsiasi tipo di contatto pulito o in tensione (fino a 24V). Ad esempio possono essere riportati segnali di apertura di varchi o cancelli in guardiole o stanze di sorveglianza per comprensori o capannoni, segnalazioni di guasto in strutture
industriali su pannelli luminosi, attivazioni di interruttori e sensori in ambito domotico.
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Manuale Utente: LineRepeater_V130.pdf
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Parole chiave: - Networking - Telecontrollo -
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